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Panarese, l'indagine storica è in continuo progredire

E’ stato Angelo Panarese, ex sindaco di Alberobello, collaboratore dell’Istituto di Filosofia Politica dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari e docente di scuola media superiore, il terzo ospite della rassegna “Salotti Letterari Itinerari”, manifestazione ideata e promossa dal presidio del libro nocese.

Nell’incontro dello scorso 27 maggio, presso il Chiostro di San Domenico, l’autore ha presentato al pubblico l’opera “Spagna e Mezzogiorno: la rivolta di Masaniello del 1647-48” (Capone Editore). Si tratta di un’indagine storica circoscritta ai secoli XVI e XVII e condotta nel territorio che dà il nome alla pubblicazione. Tra gli obiettivi, dichiara l’autore, “comprendere la mia terra, aldilà delle vulgata nazionali”. Questo spiega la nutrita bibliografia a cui fa riferimento il manuale. Alcuni dei temi trattati trovano un riscontro odierno molto interessante. Tra di essi: fiscalità, organizzazione governativa, ruolo della Chiesa e, infine,  la figura di Masaniello, esaminata a 360 gradi.

“Ogni ricerca storiografica si pone come fine quello di scoprire i limiti e gli errori che sono stati fatti e si sono sedimentati nel corso degli anni. E’ un processo ciclico e continuo che non conosce limiti, c’è sempre da scoprire!” ha osservato Panarese.

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